L’azienda “Campo alle Comete”, nel cuore del territorio del comune di Castagneto Carducci, con i suoi sedici ettari vitati, rappresenta una delle realtà vitivinicole più interessanti e più affascinanti di tutto l’areale di Bolgheri. Tutto ha avuto inizio sulla base di un progetto ben definito, in cui la tradizione e le esperienze si sono unite con la poesia e con l’immaginazione, così da arrivare a stupire con vini come altri non se ne incontrano. Roccaforte toscana del gruppo vitivinicolo “Feudi di San Gregorio”, la cantina “Campo alle Comete” nasce dall’incontro tra una consolidata realtà del settore - per l’appunto quella di “Feudi di San Gregorio” - e uno dei territori più prestigiosi della Penisola: quello di Bolgheri. In vigna, i filari si distendono nel bel mezzo della Maremma livornese, e le piante sono accarezzate dalle avvolgenti brezze che soffiano dal mar Tirreno verso l’entroterra. Organizzati come a formare una sorta di anfiteatro, gli appezzamenti godono di un clima temperato e particolarmente favorevole alla viticoltura, e le viti, con una densità media di 7mila ceppi per ettaro, crescono su terreni equilibrati e ricchi, allevate nel pieno rispetto di ambiente, natura ed ecosistema. Uve di merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon e petit verdot, ma anche di syrah e di vermentino, sono in cantina lavorate interpretando e valorizzando ciò che la stagione e il territorio hanno saputo esprimere nel frutto. Da ultimo, l’invecchiamento in barrique e in tonneau di rovere completa il viaggio che conduce verso “Stupore” in primis, l’etichetta che forse più delle altre ci racconta tutta la magia ineguagliabile di “Campo alle Comete”.