Per produrre il gin vengono raccolte a mano, in maniera sostenibile, le piante che crescono spontanee nelle montagne che circondano la distilleria e che finiscono nell'alambicco subito dopo. Qui vengono instancabilmente distillate per far sbocciare gli aromi delicati, che poi finiscono in piccoli lotti di poco meno di 250 litri. I punti di taglio vengono decisi lotto per lotto, annusando e assaggiando direttamente come se ognuno fosse il primo.