Le birre trappiste sono individuabili oggi grazie al logo esagonale apposto in etichetta (che ne autentifica e certifica la produzione). Il marchio fu realizzato nel 1997, quando otto Abbazie trappiste (sei belghe, una tedesca e una olandese) decisero di fondare l’ITA, Associazione Trappista Internazionale, con il compito di tutelare gli autentici prodotti trappisti. Il numero di produttori di birra d'Abbazia Trappista è cresciuto abbastanza rapidamente negli ultimi anni e dopo decenni di immobilità è arrivato, nel 2019, a quota 12. Di questi, sei si trovano in Belgio (tra cui Achel, Orval, Rochefort, Westmalle, Westvleteren), due in Olanda, uno in Austria, Stati Uniti, Italia, Inghilterra.