La Tenuta Travaglino di Calvignano nasce attorno al XII secolo, e tra periodi bui e stagioni fortunate vede un’importante svolta nel 1868, quando venne acquistata dal Cavaliere milanese Vincenzo Comi. Da allora, di generazione in generazione, la realtà della Tenuta Travaglino è stata trasmessa di padre in figlio, attraverso un percorso di crescita continua e costante, grazie al lavoro e grazie alle innovazioni, culminate nel 1965 con un importante progetto di zonazione, per merito del quale oggi l’azienda Travaglino, gestita dalla quinta generazione familiare, rappresenta l’indiscusso punto di riferimento di tutta la denominazione dell’Oltrepò Pavese e non solo.
Estesa su una superficie complessiva di circa 400 ettari, di cui al momento ottanta impiantati e vigneto, Travaglino vede in un corpo unico crescere le varietà di pinot nero, pinot grigio, riesling e chardonnay, accompagnate dagli autoctoni di croatina e barbera. Godendo di un microclima particolare e di condizioni oltremodo favorevoli alla coltivazione della vite, di stagione in stagione si arrivano puntualmente a raccogliere grappoli ricchi e concentrati in ogni più piccola sfumatura organolettica.
In cantina, le sensazioni che trasudano sono quelle di vitalità, fatica, ingegno e bellezza, per dei luoghi che sono quasi magici, affascinanti, pur rinnovati negli anni Ottanta nella loro funzionalità. Accanto alle tradizionali botti di rovere francese trovano spazio efficienti serbatoi in acciaio termo-condizionato, barrique e autoclavi, impiegati senza mai prevaricare le più antiche tradizioni del luogo.